''Speciale ROMA GIUBILEO 2016''
Lo storico edificio della Capitale, Palazzo della Cancelleria Vaticana, ospiterà dal 25/11 all'8 dicembre 2016 la Mostra del grande pittore scultore italiano Maurizio Rinaudo in ''IL METAFORMISMO'' a cura della Dr. Giulia Sillato, critico e storico dell'arte. La esemplare kermesse romana, che sarà allestita nelle ampie sale di uno dei più prestigiosi palazzi della metropoli, sarà pubblicata con cataloghi delle Case editrici Edizioni Giulio Mondadori ed Il Sole 24ORE. I volumi saranno presenti ed acquistabili sia in mostra che in tutte le librerie specializzate italiane. Presenzieranno all'evento importanti graditi ospiti, quali i Padroni di Casa Vaticana ed esperti d'arte di nota fama e della cultura, operatori della politica, del cinema e dello spettacolo.
Maurizio Rinaudo nasce a Venasca (CN) il 15 luglio 1946, vive e opera a Osasco e Pinerolo (Torino). Amante del disegno sin dalla giovane età, si specializza in meccanica ed elettrotecnica, il suo primo esordio nel 1978 ottenendo riconoscimenti dall’Unione Industriale di Torino per il progetto di una macchina agricola, impiegata in tutto il Mondo, il cui brevetto viene depositato a Torino e poi in sede della Comunità E. Europea a Bruxelles.
Negli anni Settanta avvia un’impresa di costruzioni, dedicandosi alla progettazione e alla realizzazione edile. L’inequivocabile attitudine al disegno dimostrata in queste attività progettuali, che tra l’altro richiedono anche capacità grafiche a mano libera, emerge sempre più nitida sollecitando in Maurizio una vera e propria presa di coscienza artistica: inizia pertanto a coltivare assiduamente le tecniche classiche, olio su tela, china e carboncino su carta e la scultura in bronzo. All’interno dell’Associazione Centroparete di Torino, a cui si iscrive, ha modo di conoscere e frequentare diversi artisti d’area torinese, come Barbero, Baretta, Bellomonte, Bortoluz, Bruera, Carena, Manfredi, Marè, Marino, Morino e molti altri oggi scomparsi, ed allievo del prof. Paulucci: il tirocinio associativo affina notevolmente la mente e la mano dell’artista. Negli anni Ottanta si intensifica l’attività espositiva in Italia, Francia, Stati Uniti e Brasile, particolarmente significative si rivelano le mostre personali a Parigi Galleria Salammbò, Fortalezza Galleria Mundo Da Arte e Osasco del Brasile nei Musei e Gallerie. Sensazionale la recente Donazione di due opere al Papa, collocate nei Musei Vaticani, un grande ritratto ad olio raffigurante ‘’Il Saluto dei due Papi, Francesco e Ratzinger, sul Soglio di San Pietro’’, ed una scultura, il grande busto di Papa Francesco. Ma tante sono le grandi opere eseguite dall’artista per Chiese, Diocesi, Comuni ed Istituzioni nel coso degli anni; esemplare è la donazione alla Diocesi di Alba, cinque gigantesche pale d’altare, consacrate e pubblicate dai critici Barberis, Sgarbi e Carisio e denominate ‘’La Pinacoteca del Sacro di Maurizio Rinaudo’’, nonche numerose esposizioni di dipinti e sculture effettuate nei grandi musei nazionali: il Bramante a Roma, al Castello Scaligero Verona, al Bruschi di Arezzo, ai Dioscuri del Quirinale, alla Fondazione Agnelli a Torino e molte altre. Partecipa alla 56° Biennale di Venezia ed alla 10° Florence Biennale di Firenze nel 2015, Negli ultimi tempi l’artista ha affidato sempre più la propria impresa ai figli per dedicarsi pienamente alla passione della sua vita: l’ARTE. Istituisce quindi una delegazione regionale dell’Accademia AIAM di Roma, dotandola di una scuola d'arte che viene aperta ad Osasco ed a Pinerolo, dove si insegnano l’acquerello, l’olio, l’acrilico, la pittura materica o pitto-scultura, la scultura. La perdita del figlio Gualtiero, avvenuta nel 2012, gli apre nuovi orizzonti spirituali che ribadiscono il valore per i veri ideali umani e gli fanno scoprire il trinomio della felicità ‘’arte-vita-amore’’. In Memoria del figlio ha fondato la ‘’Associazione Gualtiero Rinaudo Onlus’’ con la quale vengono finanziate opere e progetti in campo medico, in primis ha creato la ‘’Sala Stazione Di Simulazione all’Ospedale CTO di Torino’’ per il personale medico-infermieristico specializzati in traumi cerebrali, motivo di decesso del figlio Gualtiero; In campo dell’arte ha organizzato convegni, concorsi e mostre; nel campo dello sport ha istituito concorsi nazionali di paracadutismo, con premi e riconoscimenti.
http://www.lideamagazine.com/il-metaformismo